Il museo Situato all'ingresso del paese, per coloro che provengono da Ales, è nato nel 1999 come museo artistico che valorizza l'ossidiana, roccia vetrosa che in Sardegna si trova esclusivamente sul Monte Arci. Sono esposte le opere artistiche di Karmine Piras, il primo e più apprezzato scultore dell'ossidiana, e altre realizzate dei fratelli Atzori di Oristano. Sono in fase di allestimento la sezione archeologica, con l'esposizione dei reperti degli scavi avviati nel territorio di Pau. e la sezione per la mostra permanente di minerali. La visita al museo si completa con il percorso storico naturalistico, che conduce alla cime del Monte Arci, lungo il quale si trova il più antico giacimento di ossidiana di tutto il Mediterraneo, particolarmente suggestivo per le numerose scaglie reperibili lungo il sentiero. Il generale Alberto della Marmora, che nell'Ottocento visitò questi luoghi, ne rimase particolarmente colpito, tanto da scrivere nel suo "Itinerario" di non aver visto in nessun altro luogo una tale quantità della pietra nera e lucente. Distribuite nell'area urbana si trovano alcune opere scolpite su roccia in ossidiana, di grandezza tale da poter essere annoverate nei guinnes dei primati. Perché è importante visitarlo? Il museo è unico nel suo genere nel bacino del Mediterraneo.