La chiesa parrocchiale di Baradili è sotto l'invocazione di Santa Margherita Martire. Margherita morì da martire cristiana nel 290 dc a soli 15 anni, dopo essere stata incarcerata e torturata per aver rifiutato di diventare la sposa del governatore che si era invaghito della sua folgorante bellezza. La moderna chiesa parrocchiale del piccolo centro è stata più volte ristrutturata. L'odierno edificio sacro è stato ricostruito negli anni ’60 sostituendo l'antica chiesa (alla quale fu affiancato fra il 1935 e il 1936 l’attuale campanile). Al suo interno sono custodite le pregevoli immagini in legno di Sant'Antonio da Padova (risalente al ‘600) e di San Giuseppe col Bambino Gesù (del ‘700); sull'altare maggiore si trova invece il simulacro di Santa Margherita nel quale, nonostante sia stato ridipinto, è ancora possibile individuare le caratteristiche tipiche del gusto settecentesco.